C’era una volta…

Il regalo più bello di tutti!

Il meraviglioso Cicciapelliccia è un albo che profuma di casa, ma anche di avventura. È la storia di una bambina molto curiosa e coraggiosa, alla disperata ricerca di un regalo super speciale per il compleanno della propria mamma. Si chiama Eddie, cinque anni e mezzo, spettinata, vestita color fucsia, con la convinzione di non saper fare niente. Ma niente di niente.

Cicciapelliccia_cover

Un viaggio piccolo che diventa enorme

L’albo si apre con una frase di Pippi Calzelunghe:

È assolutamente necessario, per i bambini piccoli, avere una vita organizzata; specialmente nel caso che se l’organizzino da sé!

In pratica ti dice: fai da solo! E così fa la nostra protagonista. Da sola percorre la città alla ricerca del suo Cicciapelliccia, un oggetto misterioso che, nella sua immaginazione, racchiude tutto ciò che desidera.

Il regalo più bello di tutti_Cicciapelliccia

Eddie cammina, osserva, chiede, sbaglia, riprova. Ogni passo del suo cammino la fa diventare più sicura. Nel suo percorso incrocia tanti adulti: il panettiere, la fioraia, l’uomo che le dà un consiglio… Tutti, in modi diversi, la aiutano e la sostengono. Tutti le regalano qualcosa che sembra inutile: una brioche, un quadrifoglio, un bottone.

Ma alla fine si capirà che ogni oggetto è un piccolo, magico tassello per arrivare al tesoro.

È stato allora, quando proprio non ci speravo più, che ho sentito dei meravigliosi rumorini.

Finalmente Eddie trova il suo Cicciapelliccia: è buffo, è rosa fucsia, è peloso, è cicciotto ed è proprio il regalo perfetto!

Cicciapelliccia

L’albo che parla con la voce dei bambini

Beatrice Alemagna, con parole semplici e autentiche, costruisce una storia che sembra uscire direttamente dalla mente di una bambina: frasi brevi, dirette e quei pensieri un po’ confusionari, che da piccoli abbiamo avuto tutti, quando cercavamo quel qualcosa che poteva essere solo nella nostra immaginazione e che somigliasse solo a noi. Tuttavia, qui l’autrice riesce anche a parlare con una naturalezza incredibile di sentimenti difficili, quali la solitudine, il coraggio, la paura di non piacere, il desiderio.  

Le sue illustrazioni sembrano fatte con un pennello magico che usa colori un po’ sognanti. Sono grandi e divertenti, ricche di particolari e di dettagli da scoprire. Ogni immagine è un’opera d’arte, è come un piccolo quadro che ti fa quasi sentire l’odore delle cose e respirare l’atmosfera di ogni via, di ogni negozio. E quella macchia fucsia che spicca su ogni pagina, ci ricorda che ognuno di noi è meraviglioso a modo suo, perché è semplicemente unico.

Il libro è pubblicato da Topipittori, un editore che sceglie sempre con grande cura albi illustrati, custodi di storie meravigliose, ricche di immagini e parole che camminano insieme e si completano.

Un seme per tanti giochi e idee

Il libro può diventare un seme per mille attività didattiche con i bambini: basta una pagina, un colore, un dettaglio … e subito nasce una storia nuova, un oggetto inventato, un racconto su cosa rende davvero uniche le nostre cose.

È un libro che invita bambini e adulti a scoprire la bellezza di camminare, cercare, sbagliare, trovare, sperare.

Cicciapelliccia_pagina

Un libro perfetto per il periodo di Natale

Il libro profuma di Natale, pur senza nominarlo direttamente. Parla di desideri, come le liste che scrivono i bambini nella letterina a Babbo Natale; parla di sorpresa, che nasce quando non te l’aspetti; parla soprattutto di attenzione, la stessa che mettiamo quando cerchiamo un dono che renda felice qualcuno.

Ma la storia ci insegna qualcosa di molto più importante, qualcosa che vale più di tutti i regali incartati:

‘La vera felicità è stare bene con quello che si è, anche se si è un po’ Cicciapelliccia e un po’ strani’. E ciò che ci rende davvero speciali non sono gli oggetti, ma chi siamo e come vediamo il mondo.

Disponibile al prestito, Il meraviglioso Cicciapelliccia è un libro che fa sentire coccolati e ricorda ai bambini che non sono soli: ci sono sempre adulti pronti a sostenerli. È un piccolo gioiello da condividere, soprattutto nei giorni in cui fuori fa freddo e dentro c’è bisogno di calore.

In questo tempo vicino al Natale, la storia suona come una piccola campana: dolce, luminosa e vicina al cuore. Perché il Natale vero è questo: trovare il tempo di guardarsi davvero negli occhi e dire ‘ti voglio bene così come sei’, anche senza fiocchi e scatole.

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Appassionata di arte e cultura classica. Amo la lettura, i viaggi, i cappelli... E se c'è una partita a burraco, ci sono anch'io!

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