Silenzio… si legge!

Un libro magico per la notte delle streghe

Ciao amici lettori! Manca poco alla notte di Halloween: le zucche s’illuminano e i bambini si travestono da fantasmi, streghe e mostriciattoli. Ma non tutti i fantasmi fanno paura… alcuni, come quelli di questo libro, fanno soprattutto ridere!

Dalle pagine della nostra biblioteca, ecco a voi un libro che è una vera magia per la notte delle streghe. Pubblicato a fine settembre 2025, Si pregano i signori fantasmi di non urlare, è un libro firmato da Angelo Mozzillo, con le illustrazioni creative di Marianna Balducci, edito da Terre di Mezzo Editore.
Fa parte della collana “Acchiappastorie”, che raccoglie storie per tutti, dai più piccini fino ai ragazzi più grandi, con albi illustrati e narrativa fantasiosa.

Sono libri che parlano ai bambini con leggerezza e intelligenza. Perfetti per chi sta imparando a leggere in autonomia, ma adatti anche a chi ama ascoltare le storie ad alta voce.

“Benvenuti all’Albergo Lojacono, infestato da terribili fantasmi!”

La storia ci porta a Napoli, presso l’Albergo Lojacono, un posto rinomato, non solo per il lusso, ma anche per i suoi… quattro fantastici, rumorosi e scatenati fantasmi: l’altezzoso conte Apelle Quantemosse, i litigiosi Quilodico e Quilonego e quel pasticcione di Brandello. Ogni notte si divertono a spaventare gli ospiti con urla, svolazzi e rumori misteriosi.

Un giorno però arriva una famosa attrice, Jennifer Snob, che chiede una cosa impossibile per degli spettri: silenzio assoluto! E così i nostri amici fantasmi devono inventarsi un modo tutto nuovo per esistere senza farsi sentire.

La mappa

Il libro contiene un elemento speciale che lo rende ancora più avvincente: una MAPPA! Non la mappa di un tesoro qualsiasi, ma la mappa segreta dell’Albergo Lojacono!

“E sfoglia che ti risfoglia, guarda che ti riguarda, dopo qualche tempo il conte Apelle Quantemosse urla “Trovata!” e punta il suo dito invisibile – invisibile per chi ha il pettro, si capisce – verso una vecchissima carta ingiallita. Sopra questa vecchissima carta ingiallita, c’è l’intricato disegno delle stanze del palazzo!”.

Non si tratta solo di un’illustrazione: è un invito a entrare nel libro, a percorrerlo come un luogo reale. È un vero e proprio invito al gioco. Serve per guidare il lettore tra i piani dell’hotel, come se fosse davvero dentro una misteriosa avventura. Serve a trasformare la lettura in una caccia al tesoro che si svolge proprio tra le camere e i corridoi infestati dell’albergo.

Ci sono indovinelli da risolvere. Ci sono rime misteriose che vi guidano. Ci sono segreti nascosti che solo i lettori più attenti, riusciranno a scovare. È come se il libro sussurrasse: “Non solo leggi la storia, la DEVI giocare, la devi vivere!”. Devi diventarne protagonista attivo. I bambini possono seguire il percorso dei fantasmi e scoprire, stanza dopo stanza, chi si nasconde dietro ogni porta.

L’io narrante non è uno dei fantasmi, ma è un po’ come un amico saggio e spiritoso che ci racconta le loro disavventure. Non ha un nome, ma ci guida, ci accompagna con dolcezza attraverso le sale dell’Albergo Lojacono. È una voce che, pur raccontando dal di fuori, è capace di capirli tutti, specialmente il conte Apelle che è costretto a dire:

“Non posso più spaventare in maniera tradizionale. Devo reinventarmi!”

La notte delle streghe

Il linguaggio che parla al cuore

L’autore, Angelo Mozzillo, usa un linguaggio semplice, un tono leggero e ironico, un lessico allegro e diretto, che arriva subito ai lettori più giovani. Usa spesso espressioni buffe e divertenti, che trasformano la paura in una grande risata. Le illustrazioni di Marianna Balducci sono fantastiche! I disegni sono colorati, espressivi e, cosa molto originale, nascondono una sorpresa! Alcuni fantasmi si vedono in modo speciale, se si punta una torcia sul retro della pagina. Questo gioco rende il libro un oggetto magico, un’esperienza da vivere, non solo da leggere. L’illustratrice riesce a dare un’anima a ogni personaggio, anche ai fantasmi!

La casa editrice Terre di Mezzo sceglie libri che fanno pensare, sognare e divertire. Ogni volume è curato nei materiali: copertina rigida, carta spessa, illustrazioni a colori. Si vede subito che dietro c’è un lavoro fatto con tanta cura e attenzione alla forma editoriale.

Un racconto da premio!

Angelo Mozzillo e Marianna Balducci sono una coppia vincente! Infatti, gli autori di questo volume, sono figure già note e apprezzate anche nell’ambito del Premio Andersen, di cui sono stati insigniti nel 2021 con l’albo Io sono foglia. Dunque, due voci capaci di raggiungere i bambini con empatia, ironia e delicatezza.

La Biblioteca dei Ragazzi ha proposto Si pregano i signori fantasmi di non urlare in occasione del Buck Festival 2025, inaugurato da Marianna Balducci, madrina di questa XV edizione.
È un modo per ricordare che leggere significa anche giocare, scoprire e ridere insieme. Con storie come questa, la lettura diventa un’esperienza da vivere con tutti i sensi: si guarda, si ascolta, si tocca, si sente.
E proprio questo è lo spirito del Buck Festival e della nostra Biblioteca: avvicinare i bambini ai libri con curiosità e meraviglia, mostrando che tra le pagine si nascondono risate, avventure e anche un pizzico di magia. Perché ogni libro è un piccolo fantasma buono: ci fa compagnia, ci sussurra storie e non smette mai di sorprenderci.

Quindi: “Si pregano i signori fantasmi di non urlare” … E si invitano i piccoli lettori a divertirsi!

Il libro è disponibile al prestito, presso la Biblioteca dei Ragazzi de ‘la Magna Capitana’ di Foggia.

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Appassionata di arte e cultura classica. Amo la lettura, i viaggi, i cappelli... E se c'è una partita a burraco, ci sono anch'io!

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